Antica città del Lazio settentrionale; sorgeva sul luogo dell'attuale
Civita Castellana (Viterbo). Di remota origine, fu capoluogo dei Falisci.
Si oppose a lungo ai Romani, che la distrussero nel 241 a.C. deportando la
popolazione in una località a 6 km che si chiamò
Falerii
Novi. Di ambedue le città rimangono notevoli rovine. Ricchissima la
necropoli, dove furono rinvenuti numerosi esemplari di vasi falisci.